Portale Turistico del Comune di Nepi

La Via Francigena

Cascata di Cavatera e Porta Nica a Nepi

La Via Francigena, un itinerario culturale europeo che serpeggia attraverso l’antico cuore dell’Italia fino a Roma, è più di un semplice percorso. È un viaggio attraverso la storia, la cultura e la spiritualità, che offre ai moderni pellegrini e viaggiatori l’opportunità di seguire le orme di coloro che, per secoli, hanno percorso queste strade in cerca di fede, conoscenza e avventura. Tra le tappe di questo straordinario viaggio, anche Nepi trova il suo posto nella via Francigena, soprattutto attraverso la sua variante Cimina.

Il legame di Nepi con la Via Francigena

La Via Francigena, riconosciuta come Itinerario Culturale Europeo, ha radici che affondano nel VI secolo, quando iniziò a delinearsi come un corridoio vitale per i pellegrini diretti a Roma. La sua storia è tessuta con i fili dei racconti di viaggiatori medievali, tra cui Sigerico, arcivescovo di Canterbury, che nel 990 documentò il suo pellegrinaggio di ritorno da Roma, offrendo una delle prime descrizioni dettagliate del percorso.

Nepi, con la sua “variante Cimina”, si presenta come un capitolo interessante in questa narrazione plurisecolare. Questo tratto alternativo, che si snoda attraverso il territorio di Nepi, offre un percorso ricco di storia e paesaggi mozzafiato, distaccandosi dal più canonico percorso dell’antica Via Cassia.

Il percorso: da Ronciglione a Monterosi attraverso Nepi

Il tratto della Via Francigena che attraversa Nepi non è solo un percorso, ma un viaggio che intreccia la bellezza della natura con la profondità della storia, offrendo ai viaggiatori un’esperienza unica e indimenticabile. Partendo dalla piazza del Comune di Ronciglione, il cammino si snoda attraverso vie che raccontano storie di tempi passati, invitando i pellegrini a immergersi in un’atmosfera di altri tempi.

La via Borgo di Sopra conduce i passi dei viandanti verso via del Lavatoio e poi via Giuseppe Garibaldi, uscendo dal paese in direzione della via Cassia Cimina. Questa antica strada, testimone di secoli di storia, guida fino alla piccola e suggestiva strada bianca di via Sant’Eusebio, che porta alla chiesetta romanica di Sant’Eusebio, gioiello architettonico del VII-VIII secolo. La via Cassia Cimina, percorsa nuovamente per circa 1 Km, si apre poi al bivio con la Strada Provinciale Ponte Rotto, introducendo i viaggiatori nella valle del Rio Vicano, un paesaggio che incanta per la sua naturale bellezza e tranquillità.

Arrivando a Nepi, il percorso si arricchisce di monumenti storici e di scorci indimenticabili. Il passaggio sotto l’antico Acquedotto segna l’ingresso in una città ricca di storia, dove ogni pietra sembra narrare le vicende di chi, nei secoli, ha percorso queste vie. La piazza del Comune di Nepi accoglie i viaggiatori con la sua atmosfera vivace, invitandoli a visitare la Sala Nobile e il Museo, custodi delle memorie della città.

Proseguendo per via Giacomo Matteotti, si raggiunge il Castello dei Borgia, un luogo che evoca storie di potere e intrighi, ma anche di grande bellezza architettonica. La discesa per via Tortolini offre la possibilità di ammirare Porta Romana e uno dei più bei scorci della città, la cascata di Cavaterra, un angolo di natura che sorprende e incanta.

Il viaggio attraverso Nepi continua verso Porta Nica e la piazza dei Bersaglieri, per poi seguire un tratto su via della Selciatella, l’antica via Amerina. Qui, a circa 50 metri sulla sinistra, si apre una stradina sterrata che introduce in un paesaggio ancora più intimo e suggestivo, conosciuto come “i Cavoni“. Quest’antica via di comunicazione falisca, con i suoi solchi lasciati dalle ruote dei carri, racconta di viaggi e commerci di epoche lontane, mentre la piccola nicchia con la madonnina, detta “scacciaspiriti”, offre conforto e protezione ai viandanti.

Il percorso si inerpica poi nel bosco della Massa, una vasta area pianeggiante che regala viste mozzafiato sull’altura di Nepi, per poi proseguire verso il vecchio ponte Romano di Ponte Nepesino, testimone silenzioso di secoli di storia. Qui, il viaggio attraverso la Via Francigena si intreccia con le acque minerali di Nepi e la chiesa diroccata dell’Umiltà, luoghi che parlano di fede, di cure e di accoglienza per i pellegrini di passaggio.

Il cammino si conclude innestandosi sulla Francigena che passa per Monterosi, in direzione di Campagnano, lasciando ai viaggiatori il ricordo di un percorso che è stato allo stesso tempo una scoperta e un ritorno alle radici più profonde della nostra storia e cultura. Percorrere la Via Francigena a Nepi significa intraprendere un viaggio che va oltre la semplice esplorazione di un territorio, per diventare un’esperienza di connessione con la storia, la natura e lo spirito di un luogo che continua a raccontare la sua storia a chi, con rispetto e meraviglia, decide di ascoltarla.

Esperienze uniche e consigli pratici

Per vivere appieno l’esperienza della Via Francigena a Nepi, è fondamentale una buona preparazione. Equipaggiamento adeguato, come scarpe da trekking antiscivolo e bastoncini, è essenziale per affrontare i tratti più impegnativi del percorso. In più, è consigliabile portare con sé acqua e cibo, oltre a un telefono cellulare carico per eventuali emergenze.

La Via Francigena non è solo un’esperienza fisica, ma anche un’opportunità per connettersi con la natura e la storia in modo rispettoso e sostenibile. I viaggiatori sono invitati a lasciare il minor impatto possibile, evitando di disturbare la fauna selvatica e non lasciando rifiuti lungo il cammino.

Per quanto riguarda momenti di pausa e ristoro, Nepi e le località circostanti offrono diverse opzioni per mangiare e riposare. È sempre una buona idea pianificare in anticipo, verificando orari di apertura e disponibilità di alloggi lungo il percorso.

Percorrere la Via Francigena a Nepi è un’esperienza che va oltre il semplice atto del camminare. È un viaggio che intreccia la ricerca spirituale con la scoperta di paesaggi incantevoli e testimonianze storiche, offrendo ai viaggiatori l’opportunità di immergersi in un passato ricco e vivace, mentre si confrontano con le sfide e le gioie del presente.

Invitiamo tutti coloro che sentono il richiamo dell’avventura e della scoperta a intraprendere questo viaggio unico, che promette non solo di arricchire il corpo e lo spirito, ma anche di connettere ogni viandante con la profonda trama di storia e umanità che la Via Francigena rappresenta. Nepi vi aspetta, pronta a svelarvi i suoi segreti lungo uno dei tratti più affascinanti e significativi di questo antico percorso pellegrino.

Per maggiori informazioni sul percorso principale e le varianti della Via Francigena vi invitiamo a prendere visione del sito ufficiale: https://viefrancigene.com/