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L’Infiorata a Nepi: una tradizione che vive nel tempo

Simone

Eventi

Composizione floreale in Piazza del Duomo

Domenica 2 giugno, il Centro Storico di Nepi si trasformerà in un mosaico di colori e profumi in occasione del Corpus Domini, con la celebrazione della tradizionale Infiorata (detta fiorita). Questo evento rappresenta un momento di grande importanza religiosa e culturale per la comunità locale, una tradizione che affonda le sue radici nella storia e che continua a vivere grazie all’impegno dei suoi abitanti.

Le origini dell’Infiorata

Le Infiorate italiane sono celebrazioni artistiche e religiose che hanno origine nel XVII secolo. La tradizione di creare tappeti di fiori per celebrare il Corpus Domini fu introdotta a Roma dall’architetto Benedetto Drei nel 1625. Drei, responsabile della Floreria Vaticana, utilizzò per la prima volta petali di fiori per creare quadri artistici in onore dei santi Pietro e Paolo. Questa tecnica fu poi perfezionata dal celebre artista Gian Lorenzo Bernini, che contribuì a diffondere l’usanza nei Castelli Romani e in altre regioni italiane.

L’Infiorata di Nepi: un evento di comunità

A Nepi, la celebrazione del Corpus Domini è caratterizzata da un profondo senso di devozione e appartenenza comunitaria. Le strade del centro storico vengono adornate con magnifici tappeti di fiori, realizzati con cura e passione dagli abitanti. Questo evento, noto come la Fiorita di Nepi, coinvolge donne e uomini di tutte le età che lavorano insieme per creare opere d’arte effimere di straordinaria bellezza.

La Pro Loco di Nepi gioca un ruolo fondamentale nell’organizzazione dell’Infiorata, coordinando i volontari e garantendo che ogni dettaglio sia perfetto. Gli abitanti del centro storico, in particolare le donne più anziane, sono le principali custodi di questa tradizione. Ogni anno, si autotassano per acquistare i fiori necessari e dedicano innumerevoli ore alla realizzazione dei tappeti floreali.

L’Importanza di coinvolgere le nuove generazioni

Nonostante l’entusiasmo e la dedizione degli anziani, vi è una crescente preoccupazione per la mancanza di giovani partecipanti. La continuità dell’Infiorata di Nepi dipende dalla capacità di trasmettere questa tradizione alle nuove generazioni. Le anziane sperano di poter coinvolgere sempre più giovani, affinché apprendano i segreti di quest’arte e continuino a mantenere viva la tradizione.

Composizione per l'Infiorata di Nepi

La processione del Corpus Domini

Il momento culminante dell’Infiorata di Nepi è la processione del Corpus Domini, durante la quale l’Eucaristia, partendo dal Duomo, viene portata lungo le strade decorate. Le Confraternite del Santissimo Sacramento, San Giovanni Decollato e San Giuseppe partecipano alla processione, creando un’atmosfera di solenne devozione. I tappeti di fiori, con i loro intricati disegni e vivaci colori, rappresentano un’offerta simbolica di bellezza e fede.

L’Infiorata di Nepi non è solo una celebrazione religiosa, ma anche un evento che rafforza il senso di comunità e preserva un’importante pratica artigianale. Questi tappeti floreali sono veri e propri capolavori, frutto di un lavoro collettivo che unisce tradizione, arte e devozione.

Domenica 2 giugno, Nepi vi accoglierà con il suo splendore floreale, invitandovi a scoprire la magia dell’Infiorata. Partecipare a questo evento significa assistere ed apprezzare l’impegno della comunità locale e vivere un’esperienza unica di bellezza e spiritualità. Non perdete l’occasione di ammirare i magnifici tappeti di fiori e di sostenere una tradizione che merita di essere preservata e tramandata alle future generazioni. L’Infiorata di Nepi vi aspetta con il suo spettacolo di colori e profumi, pronto a regalarvi emozioni indimenticabili.